Vuoi comprare il miglior monitor per foto e video editing professionale? In questo articolo trovi numerosi modelli divisi in base alla risoluzione.
Se lavori al PC utilizzando foto, video, immagini, allora è fondamentale avere un monitor affidabile e che riproduca correttamente nel migliore dei modi tutti i colori.
Adoperando programmi professionali come Photoshop, Premiere Pro e tanti altri, per ottenere un risultato accurato relativo al colore delle immagini sullo schermo, il monitor deve essere ben calibrato e coprire un ampio spazio colore. In questo modo il monitor può rappresentare accuratamente i colori utilizzati nelle foto e nei video.
In generale la maggior parte dei monitor per questo genere di utilizzo è realizzato con pannelli IPS. Grazie alla tecnologia IPS, si ottiene una maggior fedeltà dei colori. Inoltre, rispetto alle altre tecnologie come VA e TN, con i pannelli IPS offrono un maggior angolo di visione.
Ci sono alcune sigle che identificano proprio la copertura colore e l’accuratezza del display. Se sei un principiante oppure se sei già esperto nel settore foto e video, in questo articolo trovi anche le informazioni basilari da considerare per comprare un monitor adatto a lavorare con foto e video.
Inoltre, se vuoi approfondire il settore video editing professionale, ti ricordo che trovi le guide su workstation per rendering, grafica 3D professionale e sul PC per video editing.
Indice:
- Caratteristiche e specifiche da considerare
- Miglior monitor foto video Full HD
- Miglior monitor foto video 2K
- Miglior monitor foto video 4K
- Miglior monitor foto video 21:9
- Conclusioni
All’interno delle specifiche dei monitor professionali per foto e video, ci possono essere diverse sigle e parametri particolari da considerare.
Siccome potresti confonderti o non conoscere alcune sigle, di seguito ho elencato le principali diciture che puoi incontrare sulle pagine di acquisto dei monitor.
Se tra le specifiche del monitor leggi 100% sRGB, significa che il pannello copre il 100% dello spazio colore sRGB. sRGB è lo spazio colore standard che si utilizza comunemente per la fotografia e il web designer.
Un altro standard è il Rec.709, utilizzato nell’industria televisiva per la trasmissione dei contenuti. Un monitor con questa dicitura significa che è in grado di riprodurre fedelmente i colori di questo standard.
Un ulteriore standard è il DCI-P3, usato nell’industria cinematografica e nella produzione video. Puoi trovare anche la dicitura Adobe RGB, ovvero uno spazio colore usato solitamente nell’industria della grafica e della fotografia.
In generale, una percentuale più elevata indica una maggiore copertura di colori all’interno dello spazio colore specificato. In questo modo si ottiene una riproduzione accurata e fedele dei colori nelle attività professionali di grafica, fotografia e produzione video.
L’accuratezza del colore è rappresentata da un delta, ad esempio Delta E<2. Questo parametro indica la differenza tra i colori visualizzati sullo schermo e quelli reali. Più è bassa questa differenza e meglio è. Quindi un Delta E<2 è migliore di un Delta E<3.
Anche la luminosità uniforme è importante per la resa grafica. Una luminosità uniforme evita delle variazioni indesiderate nel colore, ottenendo una superficie più omogenea.
Lo stesso discorso vale anche per il livello di luminosità e di contrasto. Un buon livello di contrasto esalta i dettagli e migliora la visualizzazione delle immagini.
Per quanto riguarda i video, è importante anche il tempo di risposta del pannello. Più è rapido e meno sfocature ci saranno nei video e nei movimenti rapidi.
Alcuni monitor potrebbero avere la dicitura Calman Verified. Calman è un software popolare per la calibrazione dei colori. Se un monitor ha questa certificazione, significa che è stato sottoposto a dei test rigorosi e che la sua precisione sulla qualità ed affidabilità dei colori è elevata e rispetta lo standard imposto dal software Calman. Il monitor quindi risulta calibrato per una resa cromatica ottimale.
Infine puoi considerare anche la profondità colore in base al numero di bit. Ad esempio i monitor con profondità di colore di 10 bit, consentono di rappresentare una gamma di colori e tonalità più ampia rispetto ai modelli ad 8 bit. Si ottengono anche transizioni più fluide ed una migliore riproduzione dei dettagli, apprezzando anche le minime sfumature dei colori.
La risoluzione Full HD 1080p ti permette di lavorare bene con foto e video, ed è indicata se hai un budget non troppo alto. Infatti potresti trovare monitor per foto e video economici, senza spendere troppo.
Il Full HD 1080p è l’ideale se non hai bisogno di risoluzioni troppo elevate. Inoltre si tratta ancora della risoluzione più comune ed utilizzata.
Gestire la risoluzione Full HD è abbastanza semplice anche con un hardware non di ultima generazione.
Di seguito trovi alcuni monitor adatti per lavorare con foto e video editing.
I monitor con risoluzione 2K, ovvero 1440p, sono il giusto compromesso tra il Full HD ed il 4K. Se necessiti di una buona risoluzione, ma senza esagerare arrivando al 4K, allora il 2K è la scelta ideale.
Questo genere di risoluzione è molto frequente anche su pannelli con dimensioni superiori ai 32”. Infatti, con un polliciaggio così elevato, può essere comodo acquistare un monitor con una risoluzione superiore al Full HD per ottenere dettagli superiori.
Ecco alcuni modelli 2K che puoi acquistare.
La risoluzione 4K 2160p è tra le più elevate attualmente disponibili in commercio. Se lavori con foto e video molto dettagliati, e necessiti la massima professionalità durante l’editing e l’utilizzo di software specializzati nel settore, allora il monitor 4K è la soluzione migliore.
Per gestire file in 4K, hai bisogno di un hardware adeguato. Con questa risoluzione puoi puntare anche a dei pannelli con un numero di pollici elevato, in modo da garantire una buona definizione.
Di seguito trovi alcuni modelli disponibili con risoluzione 4K 2160p.
I pannelli nel formato 21:9 sono molto apprezzati nel video editing, perchè ti permettono di avere un’ottima gestione della timeline nei principali software di editing video.
Anche nel foto editing sono apprezzati, perchè ti consentono di aprire più applicazioni e foto su una sola schermata, andando a lavorare in multitasking in modo pratico e veloce.
Per questi motivi, di seguito trovi alcuni modelli interessanti nel formato 21:9, con caratteristiche adatte a lavorare con foto e video editing.
Adesso che hai consultato questo articolo, sicuramente avrai le idee più chiare su tutte le specifiche tecniche e le caratteristiche da considerare per l’acquisto di un monitor professionale per foto e video editing.
Definisci bene il budget di spesa e la risoluzione che ti interessa, in modo da fare la giusta scelta. Se il tuo utilizzo è prettamente professionale, allora ha senso investire qualcosa in più per un monitor calibrato e certificato. Se invece modifichi foto, video a livello amatoriale o per passione e nel tempo libero, allora puoi considerare anche modelli più economici.
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