Ecco la recensione di alcuni prodotti del brand Gamdias. Periferiche adatte al gaming con illuminazione RGB.
L’azienda Gamdias mi ha inviato un kit composto da alcuni prodotti da recensire. Si tratta della tastiera meccanica RGB Hermes P1, il mouse RGB Zeus M1 e delle cuffie RGB Hephaestus P1. Dopo aver testato in modo approfondito queste periferiche, posso darti un mio giudizio in questa recensione completa.
Se non conosci il brand Gamdias, devi sapere che è marchio taiwanese creato nel 2012 e produce periferiche per PC, sedie da gaming ed accessori per computer. I nomi dei prodotti si ispirano ai nomi della mitologia greca. Puoi trovare tanti prodotti Gamdias su Amazon, compresi quelli che ti andrò ad indicare in questa recensione.
Indice:
La tastiera Hermes P1 si presenta con un design accattivante, a mio avviso nulla da invidiare al design delle tastiere dei marchi più noti. Nella parte anteriore è presente un ripiano in alluminio spazzolato anodizzato che garantisce un’elevata resistenza all’intera struttura. Mi è stata spedita con layout americano, ma su Amazon viene indicata anche una versione con Layout ITA.
Nella confezione trovi il poggiapolsi in plastica che si aggancia nella parte inferiore. Il sistema di aggancio è un primo aspetto negativo che riscontro in questa tastiera, infatti spostando la tastiera molto spesso, si rischia di far staccare il poggiapolsi con molta facilità.
Sempre nella parte anteriore, non sono presenti tasti multimediali dedicati o rotelle per controllare il volume. Tuttavia puoi gestire la parte multimediale utilizzando i tasti funzione in alto.
L’illuminazione RGB ti permette di riprodurre fino a 16.8 milioni di colori con diverse animazioni personalizzabili, e viene gestita dal software dedicato Hera che ti mostro più avanti. Si possono attivare fino a 6 profili custom mentre si è in gaming.
I tasti sono meccanici e certificati da Gamdias, si tratta degli switch TTC Blue (Trantek Electronics Co.). Sicuramente più economici dei famosi Cherry MX Blue, ma questa scelta permette di contenere il costo finale.
Paragonati ai Cherry MX Brown della mia attuale Corsair K70, i tasti della Hermes P1 sono decisamente più duri, ma hanno comunque un buon feedback durante la pressione ed un click gradevole.
Nella parte posteriore ci sono due piedini per rialzare la tastiera nella parte alta. Sono presenti i classici supporti antiscivolo in gomma ai lati ed inoltre è incastonato il pratico aggeggio per rimuovere i tasti. Degno di nota anche il cavo da 1.8 metri sufficientemente lungo e rivestito con tessuto intrecciato.
La tastiera è gestita da un microprocessore ARM CortexTM-M3 a 32 bit. Sono incluse le tecnologie N-Key rollover e Anti-ghosting per evitare rispettivamente mancate pressioni dei tasti e problemi quando si schiacciano più di due tasti contemporaneamente.
Di seguito trovi la tabella ufficiale con tutte le altre caratteristiche tecniche.
Nella mia prova ho utilizzato la tastiera nella scrittura e nel gaming per verificare la velocità di risposta ed il feedback dei tasti.
Devo dire che il click che si avverte alla pressione dei tasti è davvero piacevole, tuttavia il meccanismo dei tasti TTC Blue non te lo consiglio se scrivi molto. Infatti confrontandoli con gli Cherry MX Brown, la pressione da applicare su ogni tasto è considerevolmente superiore rendendo un po’ meno confortevole la scrittura di lunghi testi.
In gaming il discorso cambia, infatti questa tastiera si addice particolarmente per essere sfruttata nei giochi. I tasti rispondono molto bene e senza impuntamenti, inoltre i profili personalizzati sono davvero utili per cambiare l’illuminazione ed alcune personalizzazioni al volo con una semplice combinazione di tasti.
I tasti sono realizzati in ABS (Acrilonitrile Butadiene Stirene) e le lettere sono incise con il laser. Questo evita lo scolorimento e la cancellazione delle lettere, ottimizzando la resa dell’illuminazione LED RGB.
Dopo aver utilizzato la tastiera in gaming e scrittura, ecco le mie considerazioni.
Pro
Struttura solida e robusta grazie anche al ripiano in alluminio
Feedback dei tasti molto apprezzato in gaming
Gestione dell’illuminazione RGB
Strumento per rimuovere i tasti incorporato sul fondo
Tasti in ABS incisi con laser
Cavo lungo in tessuto
Contro
Mancanza dei tasti multimediali dedicati
Il poggiapolsi si stacca con troppa facilità
Assenza di porte USB
Il mouse Zeus M1 è un dispositivo con 7000 DPI. Nella confezione è presente un piccolo libretto di istruzioni con anche la lingua italiana. Ha un design ergonomico, ma non è comodo quanto il mio attuale Logitech G502. In particolare il pollice non viene sostenuto in alcun modo, se non con una piccola rientranza sul lato sinistro.
Nella parte anteriore sono presenti 3 pulsanti sotto la rotellina. I due pulsanti con le frecce permettono di abbassare o alzare il numero di DPI, mentre il terzo tasto consente di selezionare una configurazione di DPI personalizzata. Si possono commutare fino a 6 livelli. La rotella è gommata ed ha uno scorrimento controllato, include anche un pulsante centrale.
I tasti hanno un buon feedback quando vengono cliccati.
Su entrami i lati è presente una sezione gommata che permette di avere un’aderenza migliore. Da un lato sono presenti anche due tasti programmabili tramite il software Hera. Sempre lungo i lati c’è una doppia banda di luci RGB personalizzabili, che sono la vera particolarità di questo mouse Gamdias.
Nella parte inferiore sono inclusi 2 pesi da 5 grammi che possono essere facilmente rimosso. Permettono di appesantire il mouse, utili se preferisci un dispositivo più pesante. Di seguito trovi le specifiche ufficiali.
Il cavo è sufficientemente lungo e realizzato in tessuto.
Ecco cosa penso di questo mouse Gamedias.
Pro
Precisione e feedback dei tasti
Se ami i led RGB, la doppia fascia illuminata ti farà impazzire 🙂
Due pesi da 5 grammi inclusi
Cavo lungo in tessuto
Contro
Il pollice non è ben supportato
Tasto del preset DPI piccolo e difficile da raggiungere
Le cuffie Gamedias Hephaestus P1 risultano molto solide e robuste. Sono dotate di un microfono omnidirezionale e con cancellazione digitale del rumore. E’ ripiegabile e facilmente regolabile a seconda delle proprie preferenze. La qualità audio del microfono è nella media, si tratta comunque di un microfono più che sufficiente per il gaming.
I padiglioni sono molto grandi per coprire interamente le orecchie. Isolano molto bene dal resto della stanza, in modo da immergerti nel suono riducendo drasticamente i rumori esterni. Sono realizzati con un materiale morbido e confortevole. Al loro interno c’è un altoparlante da 50mm.
Durante la mia prova avvenuta in estate, devo dire che anche dopo un paio di ore di uso intenso non ho avvertito eccessivo calore o sudorazione causata dai padiglioni. Le cuffie hanno un vero e proprio dissipatore interno in alluminio che permette di abbassare la temperatura in modo efficiente.
L’arco metallico è protetto da una parte gommosa e morbida, confortevole da tenere in testa e distribuisce bene il peso. Si può allungare o restringere a seconda della propria testa. Il peso delle cuffie si avverte, ma non in modo eccessivo.
Molto interessante l’effetto vibrazione integrato. In pratica quando ci sono suoni con bassi profondi, le cuffie emettono una vibrazione per enfatizzare il suono riprodotto. All’inizio ero scettico su questa funzionalità, ma dopo averla provata devo dire che l’ho trovata molto piacevole e non l’ho più disattivata.
Un’altra particolarità sono sicuramente i led RGB. Non sono un particolare fan dei led, ma se stai cercando un prodotto con led inclusi, queste cuffie possono fare al caso tuo. Le luci possono essere controllate e personalizzate tramite il software Hera ed hanno un’illuminazione gradevole.
Le cuffie hanno anche un sistema virtuale 7.1 che simula un sistema surround. Tramite il software Hera è possibile attivare o disattivare questa funzionalità, personalizzando la posizione di ogni singola cassa virtuale. E’ un effetto che può piacere oppure no, è molto soggettivo. Personalmente ho preferito disattivare l’opzione, magari se sei smanettone puoi trovare una buona configurazione da testare.
Il telecomando di controllo ha dimensioni considerevoli, magari sarebbe stato meglio realizzarlo con dimensioni più contenute. Permette di abbassare ed alzare il volume, silenziare il microfono ed impostare l’effetto vibrazione di cui ti parlavo prima. Il pulsante per attivare e disattivare il microfono è poco pratico da cliccare, tuttavia è circondato da un led blu che diventa rosso quando disattivi il microfono.
Il cavo di collegamento USB è rivestito in tessuto ed ha una lunghezza di 1.8 metri, quindi più che sufficiente. Trovi le caratteristiche tecniche nella seguente immagine.
Dopo aver provato queste cuffie Hephaestus P1, di seguito trovi una sintesi dei miei pro e contro.
Pro
Struttura complessiva solida, confortevole e facilmente regolabile
Effetto vibrazione molto piacevole
Buona qualità audio anche al massimo volume
Cavo lungo in tessuto
Contro
Telecomando ingombrante
Pulsante del microfono poco pratico da cliccare
Struttura del microfono migliorabile
Il software Hera permette di gestire in una sola schermata tutte le periferiche Gamdias riconoscendole in modo automatico. Può essere scaricato dal sito ufficiale.
Il programma mi sembra ancora un po’ acerbo sul piano dell’organizzazione di alcune funzionalità. Per esempio la gestione delle macro, a primo impatto, l’ho trovata caotica e complessa. Sicuramente si potrà migliorare con un prossimo aggiornamento.
La gestione delle luci RGB invece è facile ed intuitiva, così come la creazione dei vari profili personalizzati della tastiera.
Per quanto riguarda la gestione delle cuffie, è presente anche un semplice equalizzatore con dei preset. In alternativa si possono personalizzare le varie frequenze a seconda dei propri gusti.
In sintesi, penso che le operazioni principali e più utilizzate del software siano state ben implementate. In un click si gestiscono tutte le periferiche Gamedias. Invece le funzionalità più avanzate si potrebbero semplificare ulteriormente per renderle più immediate ed intuitive.
Gamdias ha realizzato 3 prodotti che possono competere benissimo con altri brand più noti. La qualità dei materiali e la cura per alcuni dettagli è ben evidente.
Ad esempio non sempre si trovano periferiche con cavi adeguatamente lunghi in tessuto e connettori placcati in oro, con tanto di sistema contro le interferenze. Per gli amanti delle luci RGB, sicuramente sarà una caratteristica importante avere tutte le periferiche, comprese le cuffie, con un’illuminazione personalizzabile.
Per quanto riguarda il prezzo, la tastiera con Layout ITA attualmente ha un buon costo considerando tutte le caratteristiche. Come alternativa RGB con tasti Cherry MX RED trovi questa, ma è comunque priva di poggiapolsi.
Per il mouse il discorso è simile, il prezzo è abbastanza contenuto considerando anche la presenza di una doppia striscia led RGB che difficilmente si trova su mouse di questa fascia.
Infine le cuffie mi hanno piacevolmente sorpreso, anche per l’effetto vibrazione che ho trovato molto interessante. Inoltre il sistema di dissipazione del calore è di tutto rispetto. Queste caratteristiche possono giustificare anche il prezzo.
Ringrazio Gamdias per il kit che mi è stato fornito.
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