Quali sono le differenze tra monitor con frequenza di 60Hz, 75Hz, 120Hz, 144Hz, 165Hz, 240Hz? Ecco tutto quello che devi sapere e quale scegliere in base alle tue esigenze.
Scegliere il monitor adeguato per il tuo PC può essere una decisione difficile date le tantissime caratteristiche che bisogna considerare. Una di queste caratteristiche è la frequenza di aggiornamento del monitor.
In questo articolo ti indico quali sono le differenze tra monitor con diverse frequenze e quali sono i principali problemi che si possono avere nella visualizzazione delle immagini. Trovi tantissimi monitor su Amazon.
Indice:
- Differenza tra 60Hz e 144Hz
- Considerazioni sui monitor a 60Hz
- Considerazioni sui monitor a 144Hz e oltre
- Approfondimenti tearing, stuttering, numero FPS ed Hz
- Conclusioni
La frequenza di aggiornamento (refresh rate) si esprime in Hertz (Hz) ed indica il numero di volte in un secondo in cui viene aggiornata l’immagine sul display. Se per esempio un monitor ha una frequenza di 60Hz, significa che ogni secondo l’immagine viene aggiornata 60 volte.
Quando la frequenza di aggiornamento è più elevata, vuol dire che in un secondo vengono visualizzati più fotogrammi. Avere un numero elevato di Hz rende le immagini in movimento molto più fluide. Tale caratteristica si apprezza principalmente quando si gioca con videogames molto veloci, per esempio giochi competitivi come CSGO.
I monitor con 144Hz possono elaborare fino a 144 fotogrammi al secondo. Si tratta di una cifra decisamente più elevata rispetto ai 60fps indicati prima, che garantiscono una fluidità superiore delle immagini. Di seguito puoi vedere un filmato che mostra in slow motion quali sono le differenze tra 60Hz, 120Hz, 144Hz e 240Hz.
Dal video hai sicuramente intuito che gli Hz possono fare una bella differenza se giochi con videogames molto veloci e frenetici. Migliorano la tua esperienza nei giochi competitivi e ti permettono di avere immagini più fluide.
In commercio sono disponibili monitor con 60Hz, 75Hz, 120Hz, 144Hz, 165Hz, 240Hz. Prima ho detto che se consideri il modello da 60Hz, significa che ogni secondo l’immagine viene aggiornata 60 volte, quindi si possono visualizzare massimo fino a 60fps (fotogrammi per secondo).
Da questa affermazione può nascere una domanda: “Se un monitor a 60Hz visualizza massimo 60fps, ha senso giocare oltre questo valore di fps?”
Se per esempio stai giocando su un monitor a 60Hz e raggiungi 90fps, il tuo monitor non riesce fisicamente ad andare oltre i 60fps. Tuttavia in alcuni giochi può risultare più agevole e gratificante avere un framerate superiore ai 60fps nonostante la limitazione del monitor. In questi casi potrebbe esserci una sensazione di maggiore fluidità nei comandi dei giochi. Si tratta comunque di fattori anche soggettivi che possono cambiare in base alla sensibilità della persona.
Però andare oltre i 60fps su un monitor a 60Hz può avere anche delle ripercussioni negative sulle immagini. Infatti si può verificare il fenomeno del tearing, che si manifesta quando la scheda video elabora troppi fotogrammi al secondo ed il monitor non riesce a seguire il suo passo. Quindi avviene un accavallamento delle immagini che causa problemi di visualizzazione, come mostrato dal seguente esempio.
Per ridurre questi inconvenienti esiste la sincronizzazione verticale, o V-sync, che però introduce un certo lag. Questa tecnologia limita il numero di FPS prodotti dalla scheda video in base alla frequenza fissa del monitor. Quindi se la frequenza del monitor è 60Hz, non fa andare il numero dei fotogrammi prodotti dalla VGA oltre i 60fps.
Altre tecnologie più avanzate sono il G-Sync ed il FreeSync. Ho approfondito questo tecnologie quando ti ho spiegato la differenza tra G-Sync e FreeSync.
Di solito viene detto che l’occhio umano non riesce a percepire più di 24-30fps. Non è così, infatti secondo diversi studi, l’occhio umano può essere allenato e può percepire anche 200fps, come dimostrato da alcuni test eseguiti su dei piloti di aerei. Quindi la percezione del numero di degli fps è una cosa soggettiva e può variare da persona a persona.
La differenza tra 30fps e 60fps è piuttosto chiara, e dimostra che l’occhio può percepire un numero di fps superiore ai 30fps.
La condizione ideale per un monitor da 60Hz è avere 60fps fissi. Se si va di molto sotto questo valore, per esempio 17fps, ed il numero di fps generati dalla VGA non è costante e tende ad oscillare spesso nel tempo, si può avere un altro problema chiamato stuttering o micro-stuttering.
Ecco un video che mostra il problema, che si manifesta con dei piccoli scatti o rallentamenti durante il gioco.
Questo fenomeno si verifica quando la scheda video ha un carico elevato ed elabora troppo pochi FPS, ed inoltre le tempistiche con cui i fotogrammi sono prodotti non sono costanti. In queste circostanze il monitor ripropone la vecchia immagine ritardando la nuova scena.
Per esempio se giochi su uno schermo a 60Hz con 30fps, il gioco è ancora abbastanza fluido e privo di artefatti, perchè ogni fotogramma viene mostrato 2 volte al secondo in modo costante. Andando su valori di fps ancora inferiori e con notevoli oscillazioni, il monitor ripropone gli stessi fotogrammi con tempistiche variabili da fotogramma a fotogramma, causando lo stuttering.
Anche in questo caso per ridurre il problema si può attivare il V-sync o agire con tecnologie come il G-Sync, FreeSync, Triple Buffering. In particolare, in questo caso il V-sync blocca gli fps ad un sottomultiplo della frequenza di aggiornamento del monitor.
Se ho 24fps su un monitor da 60Hz, il V-sync blocca i fotogrammi a 20fps, ovvero un sottomultiplo di 60Hz, in modo da visualizzare ogni fotogramma precisamente 3 volte. Con questo sistema si evitano ritardi casuali nella visualizzazione dei fotogrammi, riducendo lo stuttering.
Un’altra tecnologia è il Triple Buffering che va attivato insieme al V-Sync. In sostanza permette alla scheda video di tenere in memoria 3 fotogrammi già pronti, e di inviarli al monitor in modo più costante riducendo lo stuttering.
I discorsi fatti per i monitor a 60Hz possono essere riproposti anche per i modelli con frequenza superiore.
Se per esempio hai un monitor a 144Hz e giochi con un numero di fotogrammi al secondo molto inferiore ai 144fps, in alcuni determinati casi ci potrebbero essere degli artefatti grafici. Anche in questo caso c’è un elemento soggettivo, che magari può essere percepito maggiormente da determinate persone piuttosto che altre.
Ad esempio se giochi a 60fps su un monitor con frequenza a 144Hz, potrebbero verificarsi fenomeni di stuttering. In questa situazione ci saranno fotogrammi che verranno visualizzati per due volte al secondo, ed altri fotogrammi che verranno mostrati anche 3 volte al secondo, poichè 60 non è un sottomultiplo del refresh rate 144Hz. Infatti 144/60 = 2.4, quindi non è un numero intero. Puoi sfruttare anche in questo caso la tecnologia V-Sync oppure G-Sync, FreeSync che alleviano questo problema.
Nel mio esempio, il V-sync limita le immagini a 48fps, che è un sottomultiplo di 144Hz. Facendo i calcoli, 144/48 = 3, ovvero ogni fotogramma viene mostrato precisamente 3 volte al secondo.
Nel seguente filmato puoi vedere le differenze tra G-Sync, V-sync ed un test senza V-sync.
Se vuoi approfondire ulteriormente il problema del tearing e dello stuttering, puoi consultare questo filmato molto dettagliato.
Inoltre c’è da sottolineare che se vuoi beneficiare dei vantaggi di un monitor 144Hz o più, non è necessario avere per forza un computer capace di generare costantemente 144FPS. La soluzione ideale è avere ovviamente 144FPS e monitor 144Hz, ma anche se il tuo PC genera un numero di FPS inferiore, puoi comunque percepire una maggiore fluidità in gaming. Trovi ulteriori approfondimenti nel video seguente.
Adesso che conosci quali sono le differenze tra monitor con Hz differenti, puoi decidere quale modello acquistare. Dall’articolo è facile intuire che tutto dipende anche dalla scheda video che andrai ad abbinare al monitor.
Se per esempio vuoi prendere un monitor 144Hz o superiore, hai bisogno di una scheda video piuttosto potente, perchè il numero di fotogrammi al secondo necessario per giocare evitando lo stuttering è superiore rispetto ad un monitor con 60Hz. Inoltre puoi valutare i monitor con G-Sync o FreeSync in base alla scheda video che andrai a scegliere.
Considerando i modelli oltre i 60Hz, in commercio puoi trovare monitor 144Hz (o superiori), 144Hz FreeSync o 144Hz G-Sync. Se ad esempio hai una scheda video Nvidia e compri un monitor 144Hz FreeSync, non potrai sfruttare la tecnologia FreeSync (perchè si abbina alle schede video AMD). Tuttavia avrai comunque i benefici di uno schermo a 144Hz.
Questa scelta a volte viene fatta quando non si ha un alto budget a disposizione. Infatti i monitor con G-Sync 144Hz costano solitamente di più rispetto ai modelli 144Hz FreeSync, o ai modelli 144Hz tradizionali senza queste tecnologie.
Ti lascio alla selezione dei migliori monitor da gaming, dove trovi numerosi modelli in base al tuo budget ed alle tue esigenze.
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marco
ciao, ho comprato un monitor lg 32″ 2k 165hz e giochi che prima in 4k mi giravano bene a 60hz adesso mi scattano di brutto…. la scheda video è rtx 2080 ti e la CPU è i9 11900k. sai darmi qualche consiglio?
Mario Zarrillo
Ciao Marco, in teoria il carico di lavoro a 1440p con 165Hz di frequenza è superiore rispetto al 4K a 60Hz, quindi comunque la GPU deve gestire un carico più elevato. Ti consiglierei di rivedere anche le impostazioni grafiche, o magari usa il gruppo per ulteriori confronti http://bit.ly/gruppo-APO
Luca Morini
Ciao, post molto interessante e chiaro.
avevo solo una domanda, giocando in 2k con una console xbox serie x che arriva massimo a 120hz, conviene mantenere il monitor impostato a 144hz o 120hz? ci sono differenze nella visualizzazione delle immagini?
Grazie
Mario Zarrillo
Ciao Luca, grazie. Penso che puoi lasciarlo anche a 144Hz. Prego.
Andrea
Uso il pc per grafica photoshop e web, avere un monitor da 120hz rispetto ad uno a 60hz migliora la visualizzazione delle pagine? cioè è migliore lo scrolling delle pagine web e si vedono le cose più nitide?
Perchè nei cellulari funziona cosi e si vede la differenza tra uno schermo a 60 e uno a 120, mi domandavo se ciò avvenisse anche nei monitor da 17.3 dei portatili.
Oppure questo aumento di hz comporta un lavoro in più alla scheda grafica e quindi per questo uso è meglio un 60hz?
Ringrazio
Complimenti e grazie per il lavoro che fai.
Mario Zarrillo
Ciao Andrea, grazie per i complimenti 🙂 . 120Hz o una frequenza superiore possono rendere la visualizzazione più piacevole, anche mentre navighi su internet e scrolli le pagine. Diciamo che in generale è una caratteristica utile se giochi, ma comunque potrebbe essere interessante se desideri maggiore fluidità anche mentre navighi o fai altre operazioni con il PC. Prego.
dany
Salve a tutti, a margine è possiible chiedere quale sarebbe la frequenza migliore per non affiancare la vista ? Meglio altissima o bassissima ?
Mario Zarrillo
Ciao Dany, il discorso della frequenza è anche soggettivo. Sui 144Hz potresti avere maggiore piacevolezza nell’uso del PC. Piuttosto, per non affaticare la vista puoi usare monitor con la tecnologia per la riduzione della luce blu (eye care) per esempio https://amzn.to/3mV55ZT , o leggere questo articolo http://bit.ly/2mC8jHM
Gianluigi
Salve io ho fra un mesetto prenderò una 3070 se la abbino ad un monitor 4k 60hz è una buona soluzione per il Gaming?
Mario Zarrillo
Ciao Gianluigi, qui https://bit.ly/2HPOjfe puoi vedere come si comporta in 4K. Io ti suggerirei un monitor 1440p 144Hz.
Aro
Salve, ho una domanda interessante: i picchiaduro, tipo Tekken, girano ad una frequenza di 60 Hz, è proprio una scelta dei produttori che i picchiaduro girino a tale frequenza, quindi, se io compro uno schermo 144 Hz, che succederà? Anche se ho una scheda molto potente, il picchiaduro non può essere riprodotto ad una frequenza maggiore di 60, quindi andrò incontro ai problemi di tearing o stuttering? Devo avere uno schermo apposta solo per i picchiaduro a 60 hz e uno a 144 per le avventure o gare automobilistiche ecc?
Mario Zarrillo
Ciao Aro, non credo che avresti particolari problemi, puoi comunque usare il 144Hz.
Achraf
Salve io ho 120 fps va bene un 144 hz
Mario Zarrillo
Ciao, certamente va bene e puoi usare un 144Hz 🙂
tarcisio
ciao mi scuso anticipatamente per la mia immensa ignoranza ma volevo essere sicuro. i 144hz di cui si parla qui non centrano niente con l alimentazione del monitor o si?? questo perche attualmente ho un monitor a 60hz e volevo cambiarlo perche ho cambiato pc e scheda video e il mio ups supporta per alimentazione solo 50 e 60hz.
Mario Zarrillo
Ciao Tarcisio 🙂 , non preoccuparti non c’entra nulla la frequenza del monitor indicata nell’articolo con l’alimentazione.
Andrea
Ciao nn sono molto esperto ma nn mi torna una cosa sulle frequenze. Le schede video hanno come uscite moderne HDMI O DISPLAY PORT. Escono tutte al massimo a 60hz cosa serve avere un monitor da 144? Mi piacerebbe capirlo
Mario Zarrillo
Ciao Andrea, le moderne schede video hanno uscite superiori ai 60Hz, quindi se connesse a monitor 144Hz, il monitor verrà utilizzato a tale frequenza.
Federico
Ciao Mario, ho una curiosità. Se acquistassi un pc con scheda grafica GTX 1650 Super e i5-9400F(o i5-9600KF) secondo te sarebbe meglio un monitor da 60 hz o da 75 htz ?
Mario Zarrillo
Ciao Federico, se per gaming, magari puoi vedere un modello 75Hz, per esempio https://amzn.to/3cJm23G compatibile anche G-Sync 🙂
Vittorio
Ciao
complimenti per il post, ben dettagliato ed anche con video a supporto di ciò che scrivi.
Una domanda devo fartela: per chi non gioca, ma utilizza il monitor per grafici, documenti letture, navigazione internet , la frequenza 60hz è considerata sufficiente? o avere cmq un monitor da 75hz può essere un aiuto per avere una visione più riposante?
Mario Zarrillo
Ciao Vittorio, grazie mille 🙂
Per l’utilizzo che hai indicato non dovrebbero esserci benefici per quanto riguarda una visione più riposante con una frequenza oltre i 60Hz.
Piuttosto ti consiglio un monitor con tecnologia Eye Care come questo https://amzn.to/2o9vUzI , capace di ridurre la stanchezza oculare riducendo la luce blu. Ho parlato dell’argomento anche in questo articolo http://bit.ly/2mC8jHM